Cina



  • Solo le VPN approvate dal governo sono legali in Cina

La Cina è stata ripetutamente valutata dall’ONG statunitense Freedom House come il Paese che limita maggiormente la libertà in internet. Tali restrizioni all’attività online sono ulteriormente aumentate con l’introduzione di una legge sulla sicurezza informatica che prevede pesanti conseguenze finanziarie per le società di telecomunicazioni che non rispettano le regole di Pechino.

Oltre alle pesanti attività di censura e di sorveglianza, la Cina richiede alle società di internet anche la localizzazione dei dati e la registrazione dei nomi reali. Le società di telecomunicazioni con sede in Cina sono tenute a consegnare qualunque dato richiesto nell’ambito di eventuali indagini.

Anche molte aziende tecnologiche straniere, fra cui Apple, sono state costrette a rispettare le nuove oppressive norme che gravano sugli utenti cinesi.

Prima di fornire l’accesso alla loro rete globale, i provider di VPN sono tenuti a richiedere un’approvazione del governo. Gli utenti che vengono sorpresi a navigare sulla rete internet internazionale utilizzando una VPN priva dell’autorizzazione governativa sono soggetti a sanzioni.


VPN con sede in Cina


Le VPN note con sede in Cina sono le seguenti: