Australia
- Membro delle Alleanze 5-Eyes, 9-Eyes e 14-Eyes
- Le VPN sono LEGALI
In generale, l’Australia non pone restrizioni all’uso o all’accesso ad internet e le VPN sono totalmente legali.
La sorveglianza di massa è la norma in Australia.
Proteggere la privacy è difficile in Australia. Dal 1979, la legge sulle telecomunicazioni impone a tutte le società di telecomunicazioni di salvare i dati online per almeno due anni. E con il Telecommunications and Other Legislations Amendment Act 2018 (TOLA Act), attraverso il pretesto di prendere di mira attività criminali, la comunicazione crittografata dei residenti australiani non è sicura. Inoltre, le forze dell'ordine locali possono accedere ai tuoi dati in qualsiasi momento.
A livello globale, l'Australia fa parte dell'alleanza di sorveglianza 5 Eyes. Quindi, i tuoi dati vanno oltre i confini: se un altro paese richiede i tuoi dati online, il governo australiano glieli darà. Inoltre, l'Australia e l'UE hanno firmato un accordo per consentire la condivisione internazionale dei dati sui viaggi.
Inoltre, l’Australia impone alle società di telecomunicazioni di conservare i metadati per due anni, e sono numerosi i casi segnalati in cui le forze dell’ordine hanno avuto accesso a dei dati criptati.
Nuova legge sulla sorveglianza di massa in Australia
Il governo australiano si sta muovendo verso uno stato di sorveglianza con una legge sulla sorveglianza senza precedenti che permette alla polizia di violare i vostri dispositivi, raccogliere o cancellare i vostri dati, e prendere il controllo dei vostri account sui social media; senza sufficienti garanzie per prevenire l'abuso di questi nuovi poteri.
Nell'agosto del 2021 il governo australiano ha approvato una vasta legge sulla sorveglianza, peggiore di qualsiasi legislazione simile in qualsiasi altro paese a cinque occhi.
Il Surveillance Legislation Amendment (Identify and Disrupt) Bill 2020 dà alla Australian Federal Police (AFP) e all'Australian Criminal Intelligence Commission (ACIC) tre nuovi poteri per affrontare il crimine online:
Mandato di interruzione dei dati: dà alla polizia la capacità di "interrompere i dati" modificandoli, copiandoli, aggiungendoli o cancellandoli.
Mandato per attività di rete: permette alla polizia di raccogliere informazioni da dispositivi o reti che sono usati, o probabilmente saranno usati, da coloro che sono soggetti al mandato
Account takeover warrant: permette alla polizia di prendere il controllo di un account online (ad esempio un social media) allo scopo di raccogliere informazioni per un'indagine.
I due corpi di polizia australiani AFP e ACIC avranno presto il potere di modificare, aggiungere, copiare o cancellare i vostri dati nel caso in cui diventiate un sospetto nelle indagini di un crimine grave.
Ciò che rende questa legislazione ancora peggiore è che non c'è alcuna supervisione giudiziaria. Un mandato di interruzione dei dati o di attività di rete potrebbe essere emesso da un membro dell'Administrative Appeals Tribunal, un mandato di un giudice non è necessario.
Aziende australiane obbligate a conformarsi
Quando viene presentato un tale mandato dall'Administrative Appeals Tribunal, le aziende australiane, gli amministratori di sistema ecc. devono conformarsi, e aiutare attivamente la polizia a modificare, aggiungere, copiare o cancellare i dati di una persona sotto inchiesta. Rifiutando di conformarsi si potrebbe finire in prigione fino a dieci anni, secondo la nuova legge.
Le attività di hacking richieste potrebbero includere: alterare, copiare e cancellare dati; intercettare e modificare le comunicazioni; sorvegliare le reti e cambiare le credenziali degli account.
Giustificazione del disegno di legge
I politici giustificano la necessità della legge affermando che è destinata a combattere lo sfruttamento dei bambini (CSAM) e il terrorismo. Tuttavia, la legge stessa permette alle forze dell'ordine di indagare su qualsiasi "grave reato del Commonwealth" o "grave reato dello Stato che ha un aspetto federale".
In effetti, questa formulazione permette alla polizia di indagare su qualsiasi reato che sia punibile con la reclusione di almeno tre anni, compreso il terrorismo, la condivisione di materiale pedopornografico, la violenza, gli atti di pirateria, la bancarotta e le violazioni societarie, e l'evasione fiscale.
VPN con sede in Australia
Le VPN note con sede in Australia sono le seguenti: