Comprendere i gruppi internazionali di sorveglianza di massa


Oggi ti aiuteremo a comprendere i gruppi di sorveglianza noti come Five Eyes, Nine Eyes e Fourteen eyes, quali paesi partecipano e quali informazioni di sorveglianza condividono.

Proteggere i tuoi dati privati ​​è molto più difficile oggi che in passato. Prima dell’ascesa di Internet, mantenere le informazioni sicure significava distruggere documenti sensibili e coprire il PIN presso l’ATM. Ora, con i dati che si diffondono in tutto il panorama digitale alla velocità della luce, stare al sicuro sembra un compito impossibile. Aggiungete a ciò i programmi di sorveglianza di massa emanati dai governi di tutto il mondo, e le cose diventano ancora più complesse.

Anche se ti sei limitato alla privacy online, è probabile che tu abbia sentito parlare dell’alleanza dei Quattordici Occhi. La coalizione rappresenta governi mondiali che raccolgono e condividono dati sui propri cittadini, consentendo a un paese di spiarne un altro senza violare alcuna legge. Questo è un enorme rischio per la tua privacy online, costringendo molti a rivolgersi a una VPN per consentire la navigazione web anonima e mantenere la loro identità protetta.

Quali sono i gruppi di sorveglianza Quattordici Occhi e Cinque Occhi? In che modo la loro esistenza influenza l’utente Web medio e in che modo l’utilizzo di una VPN mantiene i tuoi dati al sicuro? Daremo un’occhiata a queste domande e altre informazioni nella funzione di seguito, inclusa una guida paese per paese sulle migliori giurisdizioni VPN per mantenerti al sicuro e le migliori VPN al di fuori del gruppo dell’alleanza Five Eyes.


Five Eyes Alliance


Five Eyes è un accordo di sorveglianza internazionale stipulato tra Australia, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti. Il patto consente una completa condivisione dell’intelligence tra le nazioni, compresi i documenti relativi alla sorveglianza dei cittadini e ai registri delle attività online.

L’alleanza dei Cinque Occhi ha origini belliche che risalgono agli anni ’40, sebbene i maggiori affari siano stati raggiunti durante l’era della guerra fredda nei decenni successivi. A quel tempo, la maggior parte delle attività riguardavano il monitoraggio di individui sospetti con connessioni dirette alle minacce internazionali. Con la proliferazione della tecnologia online, tuttavia, l’accordo è continuato ed esteso fino a includere quasi tutti i membri dei paesi in questione.

L’alleanza Five Eyes comprende:

  • Australia,
  • Canada,
  • Nuova Zelanda,
  • il Regno Unito,
  • e gli Stati Uniti

L’accordo tra questi paesi fu tenuto segreto fino al 2003. Un decennio dopo, Edward Snowden trapelò documenti provenienti dall’Agenzia per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti (NSA) mostrando quanto fossero diventate diffuse le “invasioni” sulla privacy dei privati cittadini.


Nine Eyes Alliance


Nei documenti trapelati, Snowden ha dimostrato che i paesi dell’alleanza Occhi si sono impegnati nella regolare sorveglianza di massa dei propri cittadini e hanno condiviso liberamente tale intelligence con altre nazioni. L’accordo ebbe un tale successo che alla fine furono stipulati più patti che estendevano la rete oltre i cinque paesi originali. I gruppi di sorveglianza di Nine Eyes e Fourteen Eyes si estendono per includere più nazioni che condividono più dati, rappresentando una minaccia ancora più forte per le persone comuni che usano Internet.

L’alleanza Nine Eyes include tutte le precedenti Five Eyes e le seguenti nazioni:

  • Danimarca,
  • Francia,
  • Olanda,
  • e Norvegia.


Fourteen Eyes Alliance


I gruppi di sorveglianza di Nine Eyes si estendono includendo altri cunque paesi. Si arriva così ai Fourteen Eyes. Questi 14 paesi condividono i dati e rappresentando una minaccia ancora più forte per le persone comuni che usano Internet.

I paesi dei “Quattordici Occhi” includono quelli sopra nell’Alleanza dei Nove Occhi e le seguenti nazioni:

  • Germania,
  • Belgio,
  • Italia,
  • Spagna,
  • e Svezia.

Tutti i gruppi di cui sopra e i loro paesi associati condividono le informazioni di sorveglianza sui propri cittadini. Lo fanno anche attivamente e volontariamente. Oltre a queste aree, paesi come Israele, Giappone, Singapore e Corea del Sud partecipano all’alleanza su base non ufficiale. La condivisione della sorveglianza cresce con ogni decennio che passa, il tutto coadiuvato dalla facilità con cui si possono raccogliere dati tramite metodi online.


Come può aiutare una VPN?


La condivisione dell’intelligence tra paesi rappresenta una tremenda minaccia per la privacy online. Ciò ha portato molti utenti a cercare VPN per proteggere l’identità di base e la protezione delle informazioni più intime. La semplice esecuzione di una VPN non è abbastanza, tuttavia, poiché si è ancora soggetti alle regole dei paesi da cui si opera.

Sede Legale di una VPN

Se hai mai letto qualcosa parlando di VPN affidabili, il tema della giurisdizione viene inevitabilmente sollevato. In parole semplici, il paese in cui è registrata una VPN stabilisce la sua giurisdizione legale. Non importa dove si trovano i server dell’azienda o dove opera il proprio team, solo dove l’azienda è considerata un’entità legale.

La giurisdizione sui servizi di una VPN si traduce direttamente in giurisdizione sui dati che condividi attraverso quella VPN. Non importa che le tue informazioni siano criptate, dato che la compagnia VPN ha le chiavi per decriptarle. Se obbligati dalle leggi locali, le aziende potrebbero essere costrette a decifrare i tuoi dati e condividerli con le agenzie governative, il tutto senza la tua conoscenza o il tuo consenso.

La tua posizione

Un altro fattore che molte persone dimenticano è che le leggi del proprio paese regolano l’utilizzo di servizi online come le VPN. Anche se i tuoi dati sono criptati e la tua identità completamente anonima, sei ancora vincolato dalle normative del paese in cui vivi o che stai visitando. Mentre le VPN sono legali in quasi tutte le regioni, non è sempre così ovunque. Assicurati di rispettare le leggi locali prima di utilizzare una VPN.

Importanza delle politiche di registrazione

I dati inviati tramite un servizio VPN possono teoricamente essere archiviati dalle società. Questi possono includere qualsiasi cosa dai siti web a cui accedi l’indirizzo IP dal quale ti stai connettendo. Se i registri di queste informazioni sono conservati, la VPN potrebbe usarli per abbinare gli schemi di traffico agli utenti, esponendo così la tua identità. Se hanno una politica di registrazione zero, tuttavia, i tuoi dati non vengono memorizzati, il che significa che non possono mai essere utilizzati contro di te.

Ci sono alcuni casi stravaganti in cui gli investigatori della polizia hanno tentato di procurarsi informazioni sugli utenti da VPN ben note. Se ne andarono a mani vuote, tuttavia, poiché il servizio non teneva registri di alcun tipo, rendendo impossibile correlare qualsiasi tipo di dati.

La maggior parte delle VPN promettono una politica di registrazione zero in quante più aree possibili. Vi sono casi in cui le VPN sono costrette a tenere registri nascosti di determinate attività, tuttavia, soprattutto se si trovano in una giurisdizione ostile.

Giurisdizione + quattordici occhi

Qui è dove le cose diventano davvero incasinate. Se vivi o viaggi in un paese dei Quattordici Occhi, o se utilizzi un servizio VPN in una giurisdizione che fa parte della rete dei Quattordici Occhi, considera i tuoi dati privati ​​come completamente condivisi con tutti gli altri Paesi dell’Alleanza. Se provieni dalla Nuova Zelanda ma utilizzi un servizio VPN in Canada, i tuoi dati non sono probabilmente più sicuri rispetto a un servizio VPN del tuo paese.

Esistono due modi per proteggersi da tutto ciò: attenersi a un servizio verificato che abbia una rigida politica di zero-logging, o entrambe le cose.. e utilizzare un servizio VPN che non si trova in nessuna delle nazioni dei Quattordici Occhi. Naturalmente non è sempre facile, quindi la soluzione migliore è trovare una VPN affidabile con una giurisdizione compatibile con la privacy e una politica di non registrazione.


Giurisdizioni per le VPN e leggi della privacy


Ora che sei a conoscenza dei rischi posti dal gruppo di sorveglianza Quattordici, Nove e Cinque Occhi e sei consapevole dell’importanza delle politiche di zero-logging e delle giurisdizioni VPN, è tempo di dare un’occhiata a quali paesi fanno del loro meglio per proteggere la tua privacy online.

vediamo per ogni paese le leggi sulla privacy e la legislazione relativa alle VPN: