Impostazioni del BIOS o dell'UEFI per installare Linux
Per poter installare una distribuzione di Linux sul PC bisogna settare alcuni parametri del BIOS o dell'UEFI (sui computer più recenti). Per prima cosa dovremo entrare nel BIOS o nell'UEFI per impostare l'avvio da USB e poi bisogna disattivare alcuni parametri:
Dopo la disattivazione di questi parametri possiamo finalmente installare la distribuzione di linux che abbiamo scelto.
Parallelamente a UEFI è stata introdotta la tecnologia Secure boot, avvio protetto. Solo software sicuro e certificato (da Microsoft) può avviare il computer.
Legata a Secure Boot è la tecnologia TPM (Trusted Platform Module), modulo piattaforma attendibile. Secondo Microsoft, TPM permette di "creare e archiviare in modo sicuro le chiavi di crittografia per confermare che il sistema operativo e il firmware nel dispositivo siano ciò che dovrebbero essere e non siano stati manomessi".
Windows 11 richiede Secure Boot e la versione 2.0 di TPM attivi, almeno durante l'installazione. Ma ci sono metodi per superare i controlli e installarlo anche in computer tutt'altro che recenti. Windows 10 può essere installato senza problemi anche con secure boot e TPM non attivi.
Microsoft ha certificato il programma di caricamento di Linux come applicazione attendibile nel 2012. Dall'estate 2022 però impone ai produttori di computer di disattivare, per impostazione predefinita, il meccanismo di avvio di sistemi di terze parti, cioè diversi da Windows. Anche se certificati.
Per installare linux è fortemente consigliato che Secure boot e TPM siano disattivati. Anche Lenovo suggerisce di disattivare Secure boot per installare Linux senza riattivarlo a fine installazione. Anche la comunità Linux di ASUS suggerisce la disattivazione di secure boot.
Cercare nel bios o in UEFI la voce Security e la voce Secure Boot:
Seleziona la voce Secure Boot e imposta l'opzione su Disable.
Disattivare e impostare su AHCI:
RAID e Intel RST, Optane, Intel VMD controller
Altro aspetto da verificare nel firmware è se il sistema operativo Microsoft sfrutta qualche tipo di configurazione RAID per gli hard-disk. Perché in tal caso difficilmente riuscirai ad installare Linux in uno di essi.
La tecnologia RAID (Redundant Array of Independent Disks) permette a diversi hard-disk di operare come un'unico spazio di archiviazione. Per maggiore protezione dei dati o maggiore velocità. Ma non è così utile nel computer di un utente comune. Specie con gli SSD che hanno sostituito i lenti e delicati hard-disk meccanici.
Per non incontrare problemi, l'interfaccia di controllo di hard-disk, che trovi spesso come Modo SATA, sotto la configurazione di periferiche di storage o PCI, cioè quelle innestate direttamente nella scheda madre, deve essere impostata su AHCI (Advanced Host Controller Interface).
Oltre a RAID, nei computer con processori Intel, puoi avere altre tecnologie correlate come RST, Optane e VMD. Anch'esse vanno disattivate sempre. A favore di AHCI.
Cito ancora il manuale Lenovo per l'installazione di Linux nei Thinkpad. Disattiva Intel RST nel controller SATA e imposta AHCI
Una nota riguarda il firmware di computer Acer su base Intel piuttosto recenti. La gestione del modo SATA è nascosta. Devi premere CTRL + S
nella schermata principale perché appaia l'opzione VMD Controller.
Dopo la disattivazione di Intel VMD, il modo SATA diventa visibile e può essere cambiato in AHCI.
Ricordati però che se Windows è già installato con una modalità diversa da AHCI, la modifica provoca l'impossibilità di riavviarlo persino con il suo supporto di ripristino. Quindi devi esserne consapevole.